

Ti sei appena sottoposto a un intervento di implantologia dentale? Ora di sicuro ti chiederai cosa devi fare per favorire il processo di guarigione. La fase post-operatoria è molto delicata e per questo ai miei pazienti fornisco istruzioni dettagliate su come comportarsi nel periodo appena successivo all’inserimento dell’impianto.
In questo articolo troverai delle indicazioni generali che sono valide per un qualsiasi tipo di intervento chirurgico eseguito in bocca.
Quali farmaci assumere
Mettere un impianto dentale è un intervento chirurgico a tutti gli effetti (anche se molto meno invasivo rispetto a una volta), e quindi necessita una profilassi antibiotica. Ai miei pazienti prescrivo un antibiotico già prima dell’intervento e poi dovranno assumerlo per un certo periodo, in base al tipo di operazione che hanno fatto e alla tipologia di antibiotico.
Di solito prescrivo anche un antidolorifico o un antinfiammatorio: non tanto per ridurre il dolore – praticamente assente nel 70% degli interventi che eseguiamo – quanto per sfruttare l’azione sfiammante di questi farmaci, che rinforza i benefici dell’antibiotici.
Non spazzolare
Ti consiglio di non spazzolarti nella zona in cui è stato inserito l’impianto dentale nelle 24 ore successive all’intervento. Solo dal giorno successivo potrai riprendere a pulire l’area con uno spazzolino morbido per almeno 7-10 giorni.
Non sciacquare la bocca
Evita di risciacquarti la bocca e di sputare nelle prime ore dopo l’intervento, altrimenti rischi di sanguinare e di esporre la zona operata alle infezioni. L’obiettivo in questa prima fase è consentire al sangue di coagularsi e quindi di proteggere la ferita.
Usa un collutorio specifico
Dopo l’intervento ai miei pazienti prescrivo un collutorio con una concentrazione ad hoc per il caso specifico, da assumere 3 volte al giorno per le le prime 1-4 settimane.
Metti del ghiaccio
Dopo l’intervento, ti consiglio di appoggiare del ghiaccio sulla guancia nella zona dell’intervento. Il metodo migliore per farlo è a intermittenza: 15 minuti sì, 15 minuti no, per le prime 2-3 ore. Questa procedura è molto utile, perché riduce il possibile gonfiore post-operatorio nelle prime ore. Non esagerare però, perché tenere il ghiaccio per troppo tempo può diventare addirittura dannoso.
Cosa mangiare dopo l’impianto dentale
Nelle prime 24 ore post-operatorie ti consiglio di attenerti a una dieta liquida e fredda. Da questo punto di vista, il gelato è un alimento perfetto: è calorico, liquido (facile da mandare giù) e molto freddo (anestetizza la ferita).
A partire dal secondo giorno, cerca di seguire una dieta il più possibile morbida e tiepida. Evita quindi cibi duri come la crosta della pizza, il mandorlato e le patatine. Infatti, se per sbaglio questi alimenti toccano la ferita, potrebbero darti fastidio. Evita anche il cibo caldo o bollente, perché dilata i vasi sanguigni e quindi facilita il sanguinamento.
Gonfiore dopo impianti dentali
Il gonfiore nei nostri interventi di implantologia dentale è molto raro, grazie alla sistematica minimamente invasiva che utilizziamo. Tuttavia, se l’operazione è impegnativa e il paziente ha i capillari fragili, consiglio di applicare a intermittenza degli impacchi caldo-umidi. In pratica, si deve mettere un asciugamano bagnato con acqua calda e tiepida sul volto nella zona gonfia: il calore infatti aiuta a favorire il drenaggio dei tessuti.
Come dormire meglio
Molti pazienti mi chiedono quale posizione tenere per dormire meglio dopo l’intervento di implantologia dentale. Io consiglio sempre di dormire con un cuscino in più nelle prime 24 ore.
Queste sono solo alcune delle indicazioni che fornisco ai miei pazienti che devono affrontare un intervento di implantologia dentale. Poi, a ognuno di loro, do sempre dei consigli specifici in base al tipo di trattamento che hanno eseguito. Se vuoi saperne di più, scarica la nostra guida gratuita agli impianti dentali.